SETTEMBRE / NOVEMBRE 2018
COUNTER-COLONIAL AESTHETICS
Counter-Colonial Aesthetics nasce come una mostra e prende la forma di un laboratorio aperto: per quattro mesi designer internazionali lavorano nello spazio di un ex manicomio, che oggi accoglie uno SPRAR, e in costante dialogo con gli ospiti del centro di accoglienza.
Le attività si sviluppano attorno alla ricerca sulla cultura materiale curata da Marginal Studio che indaga il potenziale della conoscenza immateriale dei migranti nell’arricchire e ridefinire le produzioni artigianali locali e il design contemporaneo.
Durante il periodo di apertura della mostra vengono proposti worksohp ed eventi culturali per riflettere sul fenomeno della migrazione globale in realzione al passato – e presente – colonialismo.
Curatore del progetto:
Marginal Studio
Partner di progetto:
Marginal
CRESM Centro Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione
Fanno parte del gruppo di lavoro: Francesca Gattello, Zeno Franchini, The Future Continuous, Yeelen Tavilla, Elena Campa, Caterina Tioli, Noor Bootsma, Luca Cumbo, Yodit Abraha, Alassan Drame, Ismaila Kouyate, Philip Odire, Bakary Sambou, Kekouto Souane
︎ Ex manicomio Pietro Pisani / Padiglione 33 Via Gaetano la Loggia 5 Palermo
